le palafitte - sotto è possibile mangiare al fresco e al riparo dalla pioggia.
le palafitte - sotto è possibile mangiare al fresco e al riparo dalla pioggia.

 

Suggerimenti per un buon lavoro.

 

Un Gruppo Funziona.

Sia sul posto di lavoro, sia nello sport oppure anche tra i membri di una organizzazione o una comunità, un lavoro di gruppo efficace è in grado di produrre dei risultati incredibili, anche se, lavorare con successo in una squadra, non è così facile come può sembrare.

Il lavoro di gruppo efficace certamente non avviene in modo automatico, ma ci vuole una grande quantità di duro lavoro, di compromessi e risoluzione di conflitti. Ci sono una serie di fattori che vanno tenuti in considerazione per avere coesa una squadra e lavorare senza problemi.

 

Principali punti a favore del lavoro di gruppo:

 

  • Il gruppo coinvolge più persone, fornendo maggiori risorse, idee ed energie rispetto ad una sola persona.
  • Il gruppo alza il potenziale di ogni membro e mitiga le sue debolezze.
  • Il gruppo fornisce prospettive multipli su come soddisfare un bisogno o raggiungere un obiettivo, cercando diverse alternative per ogni situazione.
  • Le risorse per affrontare un problema raramente sono così complete ed efficaci come quelle di un gruppo.
  • Il gruppo condivide il merito per le vittorie e le responsabilità per le sconfitte, favorendo una genuina umiltà e un senso comunitario autentico.

 

-         Un fiocco di neve è una delle creazioni più fragili di Dio, ma guarda che cosa possono fare i chicchi quando si attaccano insieme.

-         Un gruppo di persone che condivide un obiettivo comune può raggiungere l’impossibile.

-         Se le formiche si mettono d’accordo, possono spostare un elefante.

-         Nessuno può fischiettare una sinfonia. Ci vuole un’intere orchestra per riprodurla.

-         Nessuno di noi è intelligente quanto tutti noi messi insieme.

-         I bastoni di un fascio sono infrangibili.

-         Lavorare insieme significa vincere insieme.

-         Molte mani rendono il lavoro leggero.

-         L’inizio di ogni saggezza consiste nel perdonare agli altri il fatto di essere diversi da noi.

-         Ritrovarsi insieme è un inizio, restare insieme è un progresso, ma riuscire a lavorare insieme è un successo.

-         Solo quando tutti contribuiscono con la loro legna da ardere è possibile creare un grande fuoco.

-         I risultati di un’organizzazione sono segno dello sforzo combinato di ciascun individuo.

-         Il lavoro di squadra è l’abilità di lavorare insieme verso una visione comune. L’abilità di dirigere ogni realizzazione individuale verso un obiettivo organizzato, è il carburante che permette a persone comuni di ottenere risultati non comuni.

 

-         La verità è che il cuore di ogni grande risultato è sempre una squadra. La questione non è quanto sia importante una squadra, ma se ti rendi conto che è fondamentale, allora ti sforzerai di essere il miglior membro di essa.

                                               *****

 

 

 Come muoversi

 

 

Grande è il desiderio di bene,

  spontaneo in ogni uomo,

tanto da porsi una domanda per la sua vita.

  La risposta si trova nella capacità

  e volontà di amare.

  La vita stessa presenta molte soluzioni,

  valide e spesso molto difficili.

  Fermiamo l’attenzione su una persona,

  vive e opera nel mondo, e vuol seguire

  il Vangelo.

  

Il cammino che questo suggerisce,

  è grande, bello ed è impegnativo.

  Ora l’uomo spogliandosi del proprio “ io “,

  trova nel suo percorso maggiore facilità,

  e avrà grande gioia e vera libertà.

 

Perché è nella scelta:

  della preghiera che ringrazia,

  della meditazione che eleva,

  dell’umiltà che qualifica,

  della carità che nobilita,

  dell’obbedienza che ti rende

   disponibile a tutti e a tutto,

  del servizio offerto al Creatore

 e a tutte le sue creature,

  che offriamo tesori per

     ricompensare Dio per il suo amore.

 

A questo cammino si è chiamati

  solo per Grazia.

  Accogliere la “ Grazia “ è segno

  di animo aperto e sincero

  che conosce la sua povertà e debolezza

  e si apre pienamente

  alla vita nuova di Dio.

    

     Strada facendo ho trovato questa lettera di un padre al figlio, e la voglio aggiungere … per un Buon Insegnamento ai figli e per un Buon Cammino della Società.

 

Caro figlio,

se un giorno mi vedrai vecchio, se mi vedrai sporco quando mangio e non riesco a vestirmi … abbi pazienza, ricorda il tempo che ho trascorso io a insegnartelo. Se quando parlo con te ripeto sempre le stesse cose, non mi interrompere … ascoltami. Quando eri piccolo dovevo raccontarti, ogni sera,la stessa storia, finche non ti addormentarvi. Quando non voglio lavarmi non biasimarmi e non farmi vergognare …ricordati quando dovevo correrti dietro, inventando delle scuse, perché non volevi fare il bagno. Quando vedi la mia ignoranza per le nuove tecnologie, dammi il tempo necessario e non guardarmi con quel sorrisetto ironico. Ho avuto tanta pazienza ad insegnarti l’abc.

Quando, ad un certo punto, non riesco a ricordare o perdo il filo del discorso … dammi il tempo necessario per ricordare. E se non ci riesco, non ti innervosire: la cosa più importante non è quello che dico, ma il mio bisogno di essere con te e di averti lì che mi ascolti.

Quando le mie gambe stanche non mi permettono di tenere il tuo passo, non trattarmi come se fossi un peso, vieni verso di me con le tue mani forti, nello stesso modo con cui io l’ho fatto con te, quando muovevi i tuoi primi passi. Quando dico che vorrei essere morto … non arrabbiarti, un giorno comprenderai che cosa mi spinge a dirlo. Cerca di capire che alla mia età a volte non si vive, si sopravvive soltanto. Un giorno scoprirai che, nonostante i miei errori, ho sempre voluto il meglio per te, che ho tentato di spianarti la strada.

Quando ti accorgerai che non sono più capace di dire una preghiera, ti prego, aiutami e dilla tu con me, perché grande cosa è lodare e ringraziare l’Altissimo, come quando io ti portavo in chiesa e tu cercavi sempre la Madonnina.

Dammi un po’ del tuo tempo, dammi un po’ della tua pazienza, dammi una spalla su cui poggiare la testa allo stesso modo in cui io l’ho fatto per te. Aiutami a camminare, aiutami a finire i miei giorni con amore e pazienza. In cambio io ti darò un sorriso e l’immenso amore che ho sempre avuto per te. Figlio mio, ti amo.  

 

I Pilastri della Vita Scout

1 -  Formazione del carattere: B. P. aveva a cuore la formazione del carattere dei ragazzi affidatigli, quella che è la formazione della personalità, intesa come relazione positiva con se stessi. Voleva che fossero dei buoni cittadini, capaci di scegliere, di assumersi con consapevolezza le proprie responsabilità con programmi di vita cosciente. Cioè, per gli scout cattolici, scoprire la propria vocazione nel progetto di Dio. Queste le virtù umane suggerite: lealtà,fiducia in se stessi, coraggio, senso della gioia, ottimismo, rispetto dei diritti, autodisciplina, elevazione del proprio pensiero e sentimenti.

2 -  Salute e la forza fisica: è la conoscenza e rapporto positivo con il proprio corpo, che è dono di Dio e fonte di ogni relazione con gli altri e anche con l’ambiente. Così ogni scout accetta e cura il proprio corpo con una alimentazione sana, col riposo e mantenendo ritmi naturali di vita. Il corpo è un dono per manifestarsi, per sostenere la fatica con grande dignità, così la sofferenza e la malattia, e non escludiamo la morte che impegna a vivere correttamente e serenamente anche la propria sessualità.

3 -  Abilità manuale: viene intesa come relazione creativa con le cose che ci circondano, perché educando all’abilità manuale è possibile ottenere intelligenza e pratiche progettualità, con capacità di concreta autonomia nelle relazioni. Tutto questo con uno spirito di essenzialità nell’utilizzo dei materiali, sfruttando al massimo e con competenza ciò che è disponibile. Si esperimenta la gioia del saper fare con l’uso intelligente delle mani, si accetta la fatica ed eventuale fallimento, la pazienza, la concretezza e l’essenzialità

4 -  Servizio al prossimo: come educazione all’amore verso gli altri, al bene comune e alla solidarietà. È scoperta della ricchezza delle diversità nelle persone, e desiderio di vivere e lavorare insieme per costruire un mondo più giusto. Lo scout vuole rendersi utile mettendo a disposizione le energie e proprie capacità, ogni volta che la situazione richieda il proprio intervento.

Su questi punti ancora oggi si formano milioni di scout sparsi in tutto il mondo, è una forza veramente grande per una nuova umanità in continua crescita.

DAVANTI A TE, SIGNORE
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W gli Scouts

Nel bosco c'è

la luce

per un buon cammino..