GIORNATA DELLA F A M I G L I A
Grande giorno di festa oggi si annuncia per le famiglie,
Innanzi al mondo gridiamo la nostra gioia,
Ovunque ci troviamo, ci riscopriamo veri fratelli
Ricchi di esperienza di bene e anche tanta povertà,
Nutriti però della Parola che rifocilla e rinnova
Andiamo avanti con coraggio per le vie del mondo,
Trovando sempre ovunque accoglienza e benevolenza per
Aprire a tutti la porta del cuore, fonte di vero amore.
Dinanzi all’Altare abbiamo pronunciato un sì,
Era la forza del cuore che traboccava ed esprimeva
La volontà di una vita da vivere in piena comunione.
La famiglia è oasi di serenità, d’amore ed equilibrio,
Aperta sempre ai valori della vita e della fedeltà.
Fare comunione è desiderio naturale dell’uomo e della donna,
Ansiosi di trovare nel loro impegno quotidiano
Motivo valido per rinforzare il vincolo sacro,
Invitando i figli ad una piena collaborazione
Gioiosa, per crescere sempre più insieme, in ogni attività.
La famiglia è il primo nucleo naturale della società,
Invidiata e combattuta da più parti, essa infatti non
Appiattisce gli aneliti profondi del cuore e il desiderio di fare.
IL CORAGGIO E’ GARANZIA DI
UNA B U O N A R I U S C I T A.
FESTA DEL CORPUS DOMINI
Fedeli ci rechiamo all’altare per il pane di vita,
Eucaristia, quale atto di gratitudine e comunione.
Santo per noi diventa quel pane, il Corpo del Signore, sulla
Tavola, che ci raccoglie come fratelli, nostro nutrimento, per
Aprirci la via verso l’eternità beata.
Domenica, è il giorno benedetto, noi ci incontriamo per
Elevare il nostro ringraziamento per tanto amore,
Lasciando lontani, pensieri e sofferenze della vita.
Conoscere questo grande mistero è senz’altro
Opera di Santi e di studiosi che
Ricercano nella preghiera e meditazioni profonde
Pubblicazioni, che a ciò si riferiscono, e in
Umiltà si abbandonano al grande dono
Scegliendo la fede quale unica via sicura.
Donato a noi, Gesù, si è nel pane e nel vino;
Ogni giorno con questo dono nutre, con il rito della
Messa, coloro che rinnovano il suo sacrificio, tutti
I credenti che a lui ricorrono con fede.
Non è semplice pane, ma è il suo vero Corpo.
Innalziamo con gioia profonda il nostro ringraziamento.
ADORIAMO PRESENTE NELLE NOSTRE CHIESE
il DIVINO MISTERO
DOMENICA di PENTECOSTE
Dopo cinquanta giorni dalla Pasqua, si ritrovano
Ora riuniti in preghiera, con Maria, la Vergine,
Madre del Signore, gli apostoli scelti dal Maestro.
Erano chiusi e nel timore delle minacce,
per il loro insegnamento.
Non si accorsero che fiammelle di fuoco,
sul loro capo,
Illuminava di grazia e nuova forza il
loro cuore rendendolo
Capace di una nuova evangelizzazione al
popolo convocato.
Aperte le porte del Cenacolo, con forza , proclamano il Risorto.
Dopo la morte, operata dai cattivi per ignoranza e cattiveria,
Invitano tutti i presenti al vero pentimento.
Pronti erano gli Apostoli all’attesa dello Spirito
E insieme radunatesi per la preghiera silenziosa,
Nutrivano un grande desiderio di
Trovare consolazione nello Spirito Santo.
Elevavano al cielo fervide invocazioni
Capaci di commuovere il uore di Dio.
Ogni loro pensiero era per la missione nel mondo,
Sicuri di non essere abbandonati, ma pienamente convinti
Trovarono certezza e forza nell’amore di Dio
E con grande gioia accolsero il dono promesso.
DOMENICA DELL’ ASCENSIONE
Dimenticare tutto il bene fatto da Gesù nella sua vita,
Ora non è possibile, perché tutto è scritto nel cuore.
Molti di coloro che sono stati conquistati dalla sua umiltà
E richiamati al suo amore, hanno scelto il nuovo cammino.
Nutriti dal pane benedetto, hanno annunciato il Vangelo
Innanzi agli uomini, invitandoli ad abbracciare con vivo
Coraggio la nuova fede, realizzatasi attraverso le Scritture,
A cui è seguita la nuova vita nella Risurrezione.
Dopo quaranta giorni di presenza fra noi è asceso al cielo,
E dal suo vero trono di grazia e misericordia ora
Libera dal contagio del peccato e dalla morte tutti coloro che
Lo invocano e lo acclamano il solo Re e Signore del mondo.
Avevano, gli Apostoli, mosso i primi passi e
Subito si accorsero che un’improvvisa nube
Custodiva nel suo interno quel corpo santo
Elevandolo al di sopra delle nuvole.
Non dissero nulla sul momento; ma
Silenziosa preghiera accompagnava l’evento.
Innanzi a tale splendore di grande gloria
Ora anche loro si sentivano coinvolti
Nutrendo la volontà di operare per il Regno dei cieli
E con la vita e la parola annunciavano il prodigio.
BUONA DOMENICA