Maria, la Vergine pellegrina.

Ogni uomo è pellegrino, così anche Maria, si mette alla ricerca di Dio, è il primo pellegrinaggio della storia, Adamo ed Eva si allontanano dal Creatore, Maria lo cerca in tutta la sua vita.
Pellegrinaggio senza movimento, pellegrinaggio che non ha mai termine, l'uomo ha bisogno di Dio e lo cerca in mille modi, a volte non riesce a capirlo e ad accoglierlo, Maria nel suo silenzio e raccoglimento ne sente la parola. Chi cerca Dio non si accontenta mai.
Pellegrinaggio di obbedienza e di lode, nell'osservanza della legge. “ Ogni anno al tempio per la Pasqua “.

Pellegrinaggio in continuo ascolto, un rapporto di vero amore insaziabile, per rendersi disponibile.
Pellegrinaggio che esprime il desiderio di rimanere, di fare, di diventare testimoni dell'amore di Dio verso gli uomini.
Pellegrinaggio che perette e aiuta a mettersi a disposizione del progetto di Dio nella nostra vita.
Pellegrinaggio che fa capire che si è servi del Signore, per un servizio di lode e di ringraziamento.
A chi si dichiara serva nel cammino e compie con fedeltà il suo servizio, vengono affidati i tesori della grazia.
Alla pellegrina, serva del Signore, nulla è nascosto del piano di Dio, conosce tutti i segreti della misericordia e diventa ambasciatrice di novità e di grazia.
E' persona di fiducia, a Lei con la maternità, viene annunciato il tempo della salvezza, cioè la misericordia di Dio per tutti.
E' persona che non si vanta, ma si meraviglia del grande dono fattole di essere piena di grazia e madre di Dio.

2 – Maria pellegrina presso Elisabetta.

E' questo un pellegrinaggio suggeritole dall'Angelo. “ Vedi, anche Elisabetta, tua parente, aspetta un bimbo … “.
Maria si fa umile e si mette in servizio. L'umile è colui che non si eleva, non dimentica la sua condizione: “ più uno si umilia, più sarà elevato “ . “ A che devo che la madre del mio Signore … “
L' umile conosce la distanza tra la sua piccolezza e la grandezza di Dio.
L' umile non si affida al sapere che non costruisce il cuore, è un sapere che allontana da Dio ed è pericoloso.
Soltanto l'orgoglioso coltiva sentimenti di alterigia, Maria cerca sempre nel suo vivere di acquistarsi la benevolenza di Dio.
++ Pellegrinaggio non facile, dalla Galilea alla Giudea, territorio impervio, Maria lo affronta con coraggio e in umiltà.
++ Pellegrinaggio di servizio, dove Maria apprende appieno il piano di Dio nel conversare con Elisabetta. “ e beata colei che ha creduto ...”.
++ Pellegrinaggio di gioia, i due bambini si riconoscono e manifestano la loro vitalità, il Battista sgambetta nel grembo della madre.
++ Questo pellegrinaggio di Maria ci fa capire e ci chiede come noi occupiamo il nostro tempo. Maria è “ volontaria “ , non è stata chiamata in servizio, ma si è offerta, guidata dalla voce dell' Angelo. “ vedi, anche Elisabetta ...”.
Il volontariato è un vero pellegrinaggio di crescita spirituale di servizio che ci porta in luoghi o in situazioni di bisogno.
Maria ci insegna il cammino della disponibilità, in umiltà e con tanta
dedizione.

Acrostico  della parola – UMILE.

Unita sempre e raccolta nel Signore

Misura il suo parlare per non sbagliare.
Innalza la lode per impetrare grazia e
Lascia se stessa nelle mani di Dio
E cammina con fedeltà per le sue vie.

3 – Maria, pellegrina e discepola in ascolto.

Ascolta la voce di Dio e cammina alla sua presenza.
L'ascoltare è collaborazione , donna obbediente Dio parla, il profeta parla e anche la Chiesa parla, sebbene il popolo non ascolti, la salvezza è annunciata, Maria ascolta.
Il discepolo che ascolta, riconosce l'autorità di chi parla. “ eccomi sono la serva … “.
Ogni discepolo pellegrino, dall'ascolto, si propone una scelta precisa, la collaborazione.
Nel suo camminare, il pellegrino fa silenzio dentro di se e intorno a se, per raggiungere senza difficoltà la meta scelta.
Ogni pellegrino che ascolta si lascia plasmare dalla novità del messaggio e si nutre di nuove verità.
Il camminare di Maria, che troviamo nelle pagine del Vangelo, spiegano il suo sentirsi donna scelta, ed è vera discepola in quanto non abbandona mai il Maestro e la troviamo fin sotto la croce.
Ogni discepolo che ascolta, nel suo pellegrinaggio, diventa capace di cantare un canto nuovo con la vita fedele e onesta. Non servono le parole e la musica.
Ogni pellegrino non sente solo i rumori della natura nel suo camminare, ma sente la voce dello Spirito che lo accompagna e lo sostiene.
Maria sente la voce dei figli che la invocano nel loro bisogno.

Acrostico della parola – ASCOLTA.

Ascolta con attenzione la Parola.
Subito, con coraggio e fedeltà, praticala
Con fiducia e chiedi consiglio e auto.
Onora coloro che l'annunciano con fedeltà e
Lasciati guidare per il giusto sentiero.
Tutto tornerà a tuo vantaggio e
Avrai gioia oggi e per l'eternità.

4 – Maria la pellegrina che accoglie.

Dopo l'ascolto del messaggio, Maria accoglie la proposta, è novità di vita, perché,
“ tu lo chiamerai Gesù, Dio salva “, condividendo il piano della salvezza.
Maria è pellegrina di fede, sempre alla ricerca di Dio, nelle Scritture, nelle persone e nel creato.
Nel condividere il progetto di Dio, si sente arricchita di nuovi doni, per arricchire il popolo nel quale vive in umiltà.
Accogliendo il progetto di salvezza, lei si sente impegnata nella vita a proclamare le meraviglie di Dio.
Nel rispondere il suo – si – al Signore, si sente parte viva e gioiosa di tutto il creato.
Come pellegrina si sente accolta da Dio e a sua volta accoglie la sua presenza nella sua vita e vi corrisponde con cuore libero.
Come pellegrina è persona coraggiosa e fiduciosa nell'affrontare il suo cammino sia spirituale che materiale fino alla croce.
Come pellegrina in questo mondo, si mette nelle mani del suo Signore e si lascia accompagnare.
Nell'accogliere il Figlio di Dio, riconosce che non è dato per la sua gioia, ma per la salvezza del mondo, salvezza che a Lei porterà dolore.

Acrostico sulla parola – ACCOGLIE.

Anno dopo anno, il pellegrino di fede
Cammina alla presenza di Dio senza temere,
Comunica ogni giorno con il suo Signore in
Ogni momento della sua vita e
Gioisce di sentirsi accolta e accompagnata.
Loda con canti e ringrazia per tanto amore e
Innanzi al popolo è richiamo di vita nuova,
E terminato il suo pellegrinaggio, ringrazia.

5 – Maria la pellegrina, è donna che ringrazia.

Ringrazia per la fiducia accordatale.
Ringrazia per tutti i doni e per il dono del Figlio.
Ringrazia in umiltà e nel silenzio del cuore.
Ringrazia con la sua scelta di vita, “ sono la serva “.
Ringrazia per l'aiuto offerto nella persona scelta da Dio.
Ringrazia per tutto quello che sente dire di bene al riguardo del Figlio.
Ringrazia per tutto quello che ascolta nel seguire il Figlio.
Per tutte le prove della vita senza lasciarsi prendere dallo
scoraggiamento e senza togliere la sua fiducia in Dio.
Anche sotto la croce ringrazia per il grande dono della misericordia nel sacrificio del Figlio.

Acrostico sulla parola – RINGRAZIA.

Rinnova nella preghiera la sua fede
Innanzi al cospetto diDio si pone sempre.
Non trascura il suo servizio di lode per gioire con tutto il cuore per
i doni offerti.
Ricorda e medita la parola del Figlio.
A tutti consegna la sua umile disponibilità per
Zittire l'orgoglioso e il pigro.
Inni di lode sono la sua onestà di vita e
Accompagna con la sua presenza tutti i figli di Dio.

6 – Maria la pellegrina che collabora.

A differenza di Adamo ed Eva ..
Col – sì – all'Angelo si sente impegnata fino alla fine, nella lode, nel farsi discepola, nel servizio per corrispondere al progetto di Dio.
Col suo – sì – si sente coinvolta in tutte le attività della vita, sebbene madre di Dio.
La donna che si è dichiarata “ umile serva “ è proclamata da tutte le genti – beata -, perchè ha creduto.
Con quel suo – si – la vediamo collaboratrice del piano di salvezza annunziato con la predicazione del Vangelo.
Quel suo – sì – permette a noi di invocarla quale madre, regina, avvocata. Noi la cerchiamo, la contempliamo come creatura più vicina a noi.
Quale nostra madre, offertaci dal Cristo in croce.
Quale nostra maestra.
Quale nostro sicuro rifugio.
Quale nostra avvocata.
Quale nostro modello di vita cristiana.
Quale esempio di coraggio nel cammino della fede.

Acrostico della parola – COLLABORA.

Collocata alla destra del Figlio in cielo.
Ora è nostra madre e avvocata, per
La sua presenza nella nostra vita ci
Lascia un esempio di fedeltà a Dio e
A noi tutti è richiamo d'amore per
Benedire colui che dal cielo ci benedice
Ogni giorno, provvedendoci il necessario.
Rinnoviamo il nostro cammino in fedeltà
Aprendo il nostro cuore alla Parola che salva.

La parola che salva è il Vangelo, cioè Gesù.

7 – Maria pellegrina sotto la croce.

Non sono tanti i momenti della presenza di Maria nel Vangelo.
La possiamo ricordare così:
all'annunciazione,
da Elisabetta,
a Betlemme,
al tempio per la presentazione,
ogni anno per la Pasqua,
ai 12 anni di Gesù,
alle nozze di Cana,
con i parenti alla ricerca di Gesù,
sotto la croce,
per la Pentecoste.
Già alla presentazione al Tempio il vecchio Simeone e la profetessa Anna annunciano “ una spada trafiggerà la tua anima “.
Ma cosa vuol dire sotto la croce?
Certamente è il segno di un grande amore che ogni mamma prova quando un figlio è sofferente o morente, come in questo caso.
Certamente avrà sofferto anche in altri momenti e ha accettato tale prova, quando seguendo il Figlio, vedeva e sentiva come molti lo disprezzavano e lo rifiutavano.
Avrà ugualmente gioito quando, invece, molti accoglievano e seguivano il Figlio e in questo caso permettevano a Gesù di compiere segni particolari che chiamiamo miracoli.
Gli evangelisti non ci dicono molto di questo seguire il Maestro, in questo cammino spirituale di cui non ne aveva bisogno, perchè già “ piena di grazia “ ma certamente Maria era sempre presente per lo meno per servirlo nei suoi spostamenti.
A Cana e in un altro momento i parenti e Maria sono alla sua ricerca, e lo dicono a Gesù, la sua risposta piuttosto dura mette in risalto l'urgenza dell'annuncio del Regno di Dio.
Dirà infatti: “ chi è mia madre e chi sono i miei fratelli … “  Solo questa ha la precedenza.

Acrostico sulla parola – SOTTO LA CROCE.

Soltanto nell'ascoltare e praticare la Parola che salva
Ogni uomo può trovare la salvezza.
Tanto viene donato a chi è fedele e
Tanto con la vita può offrire per rendere lode a Dio.
Ogni dono di Dio è segno di infinita misericordia.

Lasciati conquistare dal suo amore,
Avrai la certezza di una vita beata.

Camminare alla presenza di Dio è
Ringraziarlo per ogni suo beneficio e
Onorarlo con la risposta in fedeltà, portando la
Croce quotidiana come veri discepoli che lo seguono
E testimoniando con la vita il nostro vero amore.