“La Vergine immagine e modello della Chiesa”
Maria ci insegna a essere cristiani.
di fra Giovanni Balestra.
Dopo il consueto buongiorno dato a tutti i presenti in piazza S.Pietro, il mercoledì 23 ottobre, il papa riprendendo l’insegnamento del Concilio Vat. II e come già insegnava s. Ambrogio “ la Madre di Dio è figura della Chiesa nell’ordine della fede, della carità e della perfetta unione con Cristo”. Ci rivolge la sua meditazione in tre punti.

MARIA, come modello della fede.  

Perché Maria è modello della fede della Chiesa? Dobbiamo pensare a chi era: una ragazza del popolo d’Israele che aspettava con tutto il popolo la redenzione annunciata anticamente dai profeti, aspettava con un cuore aperto  questa grazia.
In quel cuore Dio aveva deposto un segreto che Maria ancora non conosceva: lei era destinata a essere la Madre del Redentore. Quando all’annunciazione il messaggero la chiama “ piena di grazia “ rivelandogli questo progetto, lei si stupisce e si dichiara “serva”.
Risponde il suo “si” ricevendo nel suo cuore una nuova luce che l’accompagnerà: lei si concentra su Gesù, il Figlio di Dio che in lei ha preso carne e su cui si realizzano le promesse della salvezza.
Nella fede della Vergine, troviamo il compimento della fede di tutto l’Israele, e sempre in lei è concentrata tutta la strada di quel popolo in attesa della redenzione, divenendo modello della fede della Chiesa, che ha Cristo, come centro, che è incarnazione dell’amore di Dio. Maria ha vissuto questa fede nella semplicità in tutte le sue occupazioni di mamma, nel provvedere il cibo, i vestiti e la cura della casa…  La semplicità di una vita serena della Vergine fu il terreno nel quale si è realizzato un singolare rapporto e un profondo dialogo con Dio, tra lei e suo Figlio. Il suo “si” già perfetto fin da principio, si è sviluppato fino all’ora della Croce. Qui infatti la sua maternità si è allargata fino ad abbracciare tutta la nostra vita, per guidarci verso suo Figlio. Lei immersa nel pensiero del suo Figlio si è trovata ad essere la prima discepola, meditando ogni cosa nel suo cuore, sostenuta dalla forza dello Spirito Santo per comprendere e realizzare tutta la volontà di Dio. Lasciamoci illuminare dalla fede di Maria che è nostra Madre, specialmente nei momenti bui della nostra vita, e vediamola vero modello e figura della Chiesa per la fede che
possedeva.


MARIA, come modello di carità.  

 Come Maria è per la Chiesa esempio vivente di amore? Pensiamo alla disponibilità nei confronti della parente Elisabetta. Nel suo visitarla, non solo ha portato aiuto, tanto necessario, ma ha portato Gesù già presente nel suo grembo, e questa presenza è portare la gioia, tanto manifestata dall’anziana madre. Questi anziani, Elisabetta e Zaccaria, erano felici per la gravidanza che sembrava impossibile alla loro età. Ma è sicuramente Maria che porta la gioia piena, quella che viene da Gesù e dallo Spirito Santo, che si manifesta nella carità gratuita, nel condividere, nell’aiutarsi nel comprendersi. Ma anche a noi Maria vuol portare il suo dono che è Gesù; il suo amore, la sua pace e la sua gioia. La Chiesa è come Maria, è mandata a portare a tutti Cristo e il suo Vangelo, Maria ha portato Gesù e la Chiesa deve portare Gesù ovunque, deve portare l’amore e la carità di Gesù. Ma anche noi che siamo Chiesa dobbiamo saper portare l’amore e la carità di Gesù, che condivide, che perdona e che accompagna. Non deve essere un amore debole che attende il contraccambio, ma un amore forte e disinteressato. Gesù ci insegna a donare un amore gratuito.


MARIA, modello di unione con Cristo.    

 

Qual era la vita della Vergine?  La vita di Maria è stata come la vita di una donna del suo popolo: lei pregava, lavorava, andava alla sinagoga…  ogni sua azione era compiuta in unione con Gesù. Un’unione che raggiungerà il suo culmine solo sul Calvario: qui troviamo Maria unita al Figlio, nel martirio del cuore e nell’offerta della vita al Padre per la nostra salvezza. Maria ha preso su di sé il dolore del figlio accettando con Lui la volontà del Padre, questa obbedienza ha portato buon frutto con la vittoria sul male e sulla morte. Maria ci insegna ad essere sempre uniti a Gesù. Non possiamo ricordarci di Gesù solo quando le cose non vanno bene, o solo quando abbiamo bisogno. Il nostro rapporto con Lui deve essere di vera amicizia, un rapporto costante anche quando siamo chiamati a seguirlo sulla via dolorosa, è allora che ogni cristiano potrà riflettere in se il modello di Maria, Madre della Chiesa. 

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